Inter, altro che crisi: l’effetto San Siro bacia il bilancio, cosa significa per Zhang

In un momento di difficoltà in campionato, l’Inter ritrova il sorriso. I tifosi restano sempre vicino alla squadra.

La sconfitta di sabato scorso con l’Inter ha aggravato la posizione in classifica dei nerazzurri, ora quinti a 51 punti, +2 sull’Atalanta sesta. In zona Champions Milan quarto a 53, Roma terza a 56. Lazio più lontana a ben 10 lunghezze.

In Europa i nerazzurri invece hanno fatto decisamente meglio. La vittoria per 2-0 a Lisbona sul Benfica ha aperto le porte della semifinale di Champions. Domani sera a San Siro, anche perdendo con un gol di scarto, la squadra di Simone Inzaghi passerà il turno per affrontare uno tra Napoli e Milan, il cui destino si deciderà stasera allo Stadio Maradona. L’andata a San Siro finì 1-0 con rete di Bennacer.

Inter: i tifosi mugugnano ma lo stadio è pieno

Da sempre i sostenitori dell’Inter sono molto critici con la propria amata. In questa stagione a pagare il malcontento dei tifosi è stato soprattutto Simone Inzaghi, reo di non aver dato il massimo con la rosa a disposizione. Se certamente in serie A, per la squadra meneghina, 11 sconfitte e 34 reti subite sono troppe, nel quadro andrebbero contemplato le tante vicissitudini vissute dall’Inter.

L’ex allenatore piacentino, a lungo, ha fatto a meno di tre pedine importanti. Skriniar, con la testa al PSG, dove giocherà l’anno prossimo, di fatto non c’è mai stato. Lukaku divora gol impossibili, mostrando grande nervosismo con i compagni di squadra. Infine Brozovic.

Quello che nelle ultime due stagioni era stato il leader incontrastato della mediana, ha passato più gare in infermeria che al Meazza. Fattori che però hanno convinto i supporter nerazzurri a non abbandonare la nave, anzi.

Inter: al Meazza non c’è posto per uno spillo

Come riporta calcioefinanza.com, nei prossimi tre match dell’Inter nella Scala del calcio sarà tutto esaurito. Si inizia domani sera contro il Benfica, ma questo era ampiamente prevedibile considerata la posta in palio. Si prosegue così anche il 26 aprile, quando al Meazza scenderà la Juventus per il ritorno delle semifinali di Coppa Italia. All’andata finì 1-1.

In campionato, nonostante l’inatteso ko interno col Monza per un colpo di testa di Caldara, il 30 aprile non si faranno prigionieri: tutto esaurito anche contro la Lazio. In totale sugli spalti ci saranno 225.000 spettatori. Con i brianzoli le presenze erano di 74000, mille in più della gara interna con la Fiorentina del 1 aprile

Un segnale positivo per Steven Zhang sempre alle prese con una latente crisi di liquidità. Senza Champions l’anno prossimo si andrebbe incontro ad un ridimensionamento, considerato che ento il maggio 2024 il numero nerazzurro dovrà saldare il prestito di Oaktree per un totale di 350 Milioni. Chiudendo con gli incassi da botteghino, al momento hanno fruttato oltre 60 milioni, superando il record di 44,5 registrato nel 2018/19.