In un sol colpo, a causa di uno scambio tra le due big, Marotta incassa la doppia beffa nella corsa ai due obiettivi
C’era una volta il falco Marotta. C’era una volta, anche se il dirigente metterà certamente a segno qualche altro colpo, il dirigente che nell’ombra avviava trattative coi big per portarli nella sua squadra di appartenenza con magistrali operazioni di mercato.
Condizionato dalla politica al risparmio avviata dal presidente Zhang, l’abile Ad nerazzurro deve ora incassare una doppia beffa nella corsa all’acquisto di due profili già cerchiati in rosso nella sua agenda.
Dopo aver intrattenuto dei fitti colloqui col Barcellona per il clamoroso possibile scambio tra Marcelo Brozovic e Franck Kessie, l’abile dirigente non ha smesso di guardare in casa blaugrana in vista dell’assalto ad un giovane attaccante che sta trovando sempre meno spazio nell’undici di partenza del tecnico Xavi. Parallelamente, vista la necessità di sostituire al centro della difesa il partente Milan Skriniar, Marotta si è affacciato con grande interesse anche dalle parti di Madrid, dove alla corte di Simeone gioca un calciatore già nel mirino di altre società italiane.
Barça e Atletico, lo scambio che inguaia l’Inter
Col rientro ormai certo al Chelsea di Romelu Lukaku, con Joaquìn Correa che non fornisce adeguate garanzie nel reparto offensivo e col rinnovo di Edin Dzeko ancora in una fase di stallo, i nerazzurri hanno assoluto bisogno di un attaccante da affiancare a Lautaro Martinez.
l prescelto è Ferran Torres, l’ex Manchester City retocesso al ruolo di panchinaro al Barcellona dopo il rientro di Ansu Fati. La pista, già di non facile percorrenza considerato il costo del cartellino, si è vieppiù complicata dalla possibilità che lo spagnolo possa trasferirsi a Madrid. Sponda Atletico. In uno scambio che coinvolgerebbe guarda caso il centrale difensivo adocchiato da Marotta per la sostituzione del totem slovacco in partenza verso Parigi.
Stiamo parlando di José Maria Gimenez, l’uruguaiano colonna dei Colchoneros, ma che la società della Capitale potrebbe mettere sul piatto con Joan Laporta per un clamoroso scambio di cartellini. Tutto è ancora nel campo dei sondaggi esplorativi, che dovranno anche verificare la disponibilità dei diretti interessati a trasferirsi nei club a loro destinati, ma l’affare potrebbe farsi. In un sol colpo Marotta, che ha già virtualmente rinunciato all’idea di portare Chris Smalling a Milano a parametro zero, e che sul fronte attaccanti ha riscontrato le difficoltà nel convincere Marcus Thuram a diventare nerazzurro, perderebbe la lotta per due pedine gradite allo staff dirigenziale della Beneamata.