Il dirigente neroverde ha rivelato dei retroscena di mercato riguardanti Davide Frattesi, uno dei gioielli del Sassuolo
Gianluca Scamacca è andato. L’anno prima era toccato a Manuel Locatelli lasciare l’isola felice chiamata Sassuolo per tentare la fortuna in una big, dopo la contraddittoria esperienza nel Milan vissuta da giovanssimo. Il club emiliano continua a sfornare talenti di qualità messi regolarmente nel mirino dei grandi club. Dei gioielli militanti nella società emiliana, Davide Frattesi e Domenico Berardi, per diversi motivi, resistono ancora alla tentazione di fare il grande salto. Sebbene alla base ci siano motivi differenti che spiegano la loro permanenza.
Per quello che riguarda l’attaccante mancino, l’Ad Giovanni Carnevali ha confermato la volontà, già espressa in qualche modo dal diretto interessato, che lo stesso possa diventare una bandiera del club. Passato il treno che avrebbe dovuto portare Berardi a Torino o a Milano, sponda rossonera, il nazionale azzurro sembra intenzionato a restare, avendo trovato una sua dimensione nella città emiliana. Diverso il discorso che riguarda il prodotto delle Giovanili giallorosse, che nella scorsa estate è stato molto vicino a tornare a casa. Senza che l’affare si sia poi concretizzato.
Il futuro di Frattesi: parla Carnevali
“In estate la nostra volontà era quella di trattenerlo. Non abbiamo parlato con la Juve. Ai club di Premier abbiamo fatto una richesta di 40 milioni perché a quelle stsse cifre abbiamo venduto Scamacca“. Queste le parole di Carnevali rilasciate nel corso di un’intervista al ‘Corriere dello Sport‘.
Il retroscena svelato del dirigente spiega almeno parzialmente il perchè non sia arrivata alcuna fumata bianca in nessuna delle trattative che ha coinvolto il centrocampista romano. Oggetto di una battaglia di mercato tra Inter e Milan nel corso della primavera del 2021, quando ancora nessuno avrebbe immaginato un addio di Conte ai nerazzurri, Frattesi è poi diventato uno dei primi nomi della lista per Juve e Roma, che si sno silenziosamente sfidate per il talento.
Il fatto che nessuna delle 4 big summenzionate sia poi riuscita a tesserare il giocatore è un prova indiretta dell’intansigenza che il Sassuolo ha mostrato finora nel prezzo di mercato attribuito al calciatore. I 40 milioni richiamati da Carnevali non sarebbero potuti essere effettivamente sborsati da alcuna società italiana, soprattutto da quelle che si erano avvicinate a Frattesi con gli effetti del Covid ancora in pieno corso.
Resta ora da verificare, alle porte della nuova stagione calcistica, se il Sassuolo riuscirà ancora a resistere alle avances portate dai club italiani e da quelli inglesi. Anche la volontà del centrocampista potrebbe risultare determinante per una sua eventuale partenza.