Il futuro di De Ketelaere al Milan è incerto: il giovane belga non sta convincendo e potrebbe arrivare una decisione a sorpresa.
Quando il Milan ha comprato Charles De Ketelaere, dopo una trattativa durata circa un mese, le aspettative erano decisamente elevate. Purtroppo, il giocatore sta deludendo e ad oggi non può che essere considerato un acquisto fallimentare.
In futuro vedremo se i giudizi cambieranno, visto che non sarebbe la prima volta che un giovane fatica alla prima stagione in un nuovo campionato e poi riesce a rilanciarsi in quella successiva. Ad ogni modo, dopo una spesa da 35 milioni di euro (bonus compresi) era lecito aspettarsi qualcosa di più dal talento belga. L’investimento effettuato non è stato minimamente ripagato finora.
Calciomercato Milan, De Ketelaere: cessione o altra chance?
Paolo Maldini ha sempre ribadito di avere fiducia in De Ketelaere, giustificando le sue difficoltà e dicendosi sicuro che prima o poi avrebbe mostrato il suo reale valore. In questi mesi ha mostrato solo a piccoli sprazzi le sue qualità e, paradossalmente, le sue prestazioni erano piaciute più a inizio stagione che nel prosieguo. Forse la gestione da parte di Stefano Pioli non è stata delle migliori, però il ragazzo avrebbe dovuto sfruttare meglio le occasioni avute.
De Ketelaere ha giocato titolare a Bologna, una chance importante per mostrare almeno parte del suo repertorio. Tuttavia, ha fallito. Prestazione assolutamente sottotono, non è mai riuscito a incidere e durante il secondo tempo è stato sostituito da un Brahim Diaz certamente più pimpante e pericoloso.
L’ex Club Brugge sta faticando troppo e viene da chiedersi se il suo futuro sarà ancora al Milan. Dopo un investimento da 35 milioni e una stagione così negativa, il prezzo è ovviamente diminuito. Una soluzione potrebbe essere quella del prestito, in modo tale da consentirgli di giocare con continuità e di rilanciarsi.
Qual è il ruolo del belga?
De Ketelaere fin dal suo arrivo a Milano è stato impiegato sempre come trequartista, ma è davvero quello il suo ruolo ideale? Nel Club Brugge ha giocato e segnato tanto da attaccante nella scorsa stagione.
Alfred Schreuder, suo ex allenatore in Belgio, qualche mese fa ha dichiarato che secondo lui Charles è una seconda punta. Infatti, lo impiegava in un attacco a due. A suo avviso, potrebbe giocare anche a destra. Lui che lo conosce bene ha espresso questo giudizio, al Milan le idee sono altre.
La sensazione è che non sia un giocatore adatto al calcio di Pioli, almeno stando a quanto visto finora. Vedremo se nel resto della stagione riuscirà ad emergere o se continuerà a deludere. Poi a giugno-luglio verrà deciso se puntarci ancora o aprire a una cessione, molto dipenderà dalle offerte che arriveranno sulla scrivania di Maldini.