L’addio all’Inter nella prossima sessione di calciomercato è già definito: vuole giocare, Simone Inzaghi è deluso
Vincere aiuta a vincere, Simone Inzaghi lo sa bene ed è per questo che dopo la convincente vittoria all’Estadio da Luz contro il Benfica, l’Inter è chiamata a ripetersi.
Oltre al campionato, dove c’è da ricercare il piazzamento tra le prime quattro garantendosi l’accesso alla fase a gironi della prossima Champions League, cruciale sarà la gara di ritorno dove i nerazzurri ospiteranno il Benfica a San Siro. Pronti a giocarsi una semifinale europea che manca da troppo tempo, con un vantaggio davvero importante sulla squadra di Schmidt. Tra dieci giorni, poi, lo scontro con la Juve che può regalare ai nerazzurri l’ennesima finale di Coppa Italia: si ripartirà dall’1-1 di Torino, condito da diverse espulsioni nel finale. Ma già adesso la dirigenza della ‘Beneamata’ deve fare i conti con la prossima sessione di calciomercato. Dal primo luglio, infatti, sarà possibile depositare i contratti delle primissime operazioni, tra acquisti e cessioni.
In tal senso, l’Inter si attesterà tra le società che rischiano di cambiare di più in vista della stagione 2023/24. In attacco il ritorno al gol e a prestazioni convincenti di Lukaku riapre lo scenario che vedrebbe i nerazzurri trattare il riscatto dal Chelsea. Per Dzeko, invece, difficile la permanenza: col contratto in scadenza il 30 giugno 2023, la sua carriera a 37 anni proseguirà probabilmente altrove. Infine Correa, richiestissimo da Inzaghi al suo avvento a Milano, ha deluso e sarà venduto in caso di offerta congrua.
Addio già deciso: lascia l’Inter in estate
Valutazioni in corso anche a centrocampo dove Brozovic potrebbe essere sacrificato: le grandi prestazioni di Calhanoglu in mezzo al campo al posto del croato potrebbero spingere Marotta a fare cassa con l’ex Dinamo Zagabria. Ma è in difesa che la rivoluzione stabilirà il suo epicentro.
Skriniar ha già detto addio: dal 1 luglio sarà un nuovo calciatore del PSG. Stefan de Vrij sta trattando il rinnovo ma non è certo di restare. Sembra invece deciso il destino di uno dei giovani talenti nerazzurri, arrivati in prestito oneroso dal Cagliari meno di un anno fa. Si tratta di Raoul Bellanova, terzino destro classe 2000 che ha fatto enorme fatica ad imporsi agli ordini di Inzaghi. 12 presenze in Serie A con la maglia della squadra milanese e 184′ in campo.
Uno score decisamente deludente al quale lo stesso Bellanova non intende più sottostare. Il giocatore avrebbe già deciso di lasciare la ‘Beneamata’ in estate, per trovare maggior spazio altrove e giocare con maggiore continuità. Inzaghi – o chi eventualmente lo rimpiazzerà – dovrà cercare un nuovo rincalzo in quella zona del campo.