L’esultanza di Romelu Lukaku in Juventus-Inter di Coppa Italia fa ancora discutere, ecco la dichiarazione in diretta inattesa
In un mese di aprile molto intenso per i vari appuntamenti in campo sono già accadute diverse cose. E altre emozioni e colpi di scena ci attendono. Come accadrà per la gara di ritorno tra Inter e Juventus in semifinale di Coppa Italia, una partita già importante e carica di tensioni di per sé ma che lo sarà ulteriormente dopo i due ultimi incroci.
In campionato, a San Siro, e due settimane dopo, nell’andata del match di coppa a Torino, i minuti finali sono stati segnati da risse conclusive sul terreno di gioco, che sono costate un totale di cinque cartellini rossi. Particolarmente acceso l’ambiente nella gara di coppa, finita 1-1 con la rete all’ultimo istante di Lukaku su calcio di rigore.
Esultanza Lukaku, parla Henry: “Ma stiamo scherzando?”
Il belga ha realizzato con freddezza un gol pesantissimo e poi ha esultato in maniera polemica, zittendo la curva bianconera che gli rivolgeva insulti ed epiteti razzisti. Nel parapiglia finale, espulsi lui, Cuadrado e Handanovic.
A giorni di distanza, il tema è ancora molto dibattuto e c’è chi è sceso in campo con dichiarazioni piuttosto forti. Parliamo di Thierry Henry, l’ex fuoriclasse francese che ha commentato l’accaduto ai microfoni della Cbs Sports, di cui è opinionista.
L’ex attaccante ha preso con decisione le parti di Lukaku, spiegando: “Il razzismo è una piaga difficile da debellare ormai in tutti gli stadi. Servirebbe buon senso, davvero Lukaku ha preso un giallo per aver zittito il pubblico? E l’empatia dov’è? Se non sapete che significa, cercate sul dizionario” Una presa di posizione molto forte di Henry, che anche lui per anni ha dovuto lottare contro le discriminazioni razziali. Titì conosce molto bene Romelu perché hanno avuto modo di lavorare insieme con il Belgio quando il francese era uno dei collaboratori di Roberto Martinez. “Io al posto suo avrei fatto molto di peggio“, ha chiosato l’opinionista.
Intanto è arrivata l’ennesima assurda decisione: la revoca della squalifica alla curva della Juve, che potrà essere regolarmente allo stadio in occasione del match contro il Napoli. Un altro schiaffo alla lotta al razzismo, una vera e propria piaga del calcio italiano. Ma a quanto pare le istituzioni non hanno interesse nel risolvere questo problema.