Cambia tutto, resta alla Juventus: decisione definitiva

La Juventus pianifica il futuro, partendo dai calciatori già in rosa: nonostante una stagione deludente, la dirigenza ha deciso di ripartire ancora dal proprio top player.

La Juventus prova a guardare avanti e a farlo con entusiasmo e ottimismo. Nonostante le mille difficoltà di questo periodo, nonostante un destino che potrebbe cambiare da un momento all’altro, e non solo per i risultati del campo, il club sta provando a pianificare le prossime mosse.

Ipotizzando una conferma in Serie A e una qualificazione in Europa, la società ha deciso di pianificare già il mercato per la prossima stagione, partendo dalle conferme. Qualcuno verrà inevitabilmente ceduto. Tra i “sacrificabili” non c’è però uno dei calciatori più deludenti e chiacchierati dell’ultimo periodo. Nonostante una stagione mediocre, continuerà ad essere al centro del progetto.

La conferma è arrivata per bocca di Francesco Calvo, Chief Football Officer del club bianconero, ai microfoni di Sky Sport nell’immediato pre-partita dell’andata dei quarti di Europa League contro lo Sporting Club di Lisbona. Una gara vinta, seppur con sofferenza, dagli uomini di Allegri per 1-0, a conferma di una competitività che resta altissima, al di là di ogni difficoltà.

Il futuro è tutto da scrivere, ma una cosa è chiara nella mente di tutti i dirigenti: qualunque sarà la decisione dei tribunali, il club dovrà ripartire per puntare a vincere, se non da subito, nel più breve tempo possibile. E per questo non può permettersi di lasciar andare tutti i propri gioielli, anche quelli che, fino a oggi, hanno reso al di sotto delle aspettative.

La Juve ha deciso: il bomber del futuro sarà lui

Nella lista di campionissimi bianconeri che in questa stagione hanno totalmente steccato, o comunque deluso, oltre all’evanescente Pogba, non si può non mettere davanti a tutti Dusan Vlahovic.

Pagato 70 milioni di euro meno di un anno e mezzo fa alla Fiorentina, quando sembrava un giovane bomber inarrestabile, da un gol a partita, degno competitor di Haaland, oggi il serbo sembra un lontano cugino di quel calciatore straordinario. Se in molti pensavano che, proprio per questo motivo, il club se ne sarebbe disfatto vendendolo al miglior offerente, evidentemente si però si sbagliavano.

Dusan da Torino non si muoverà, e sarà anzi il perno su cui incentrare il nuovo progetto in partenza dalla prossima estate. Lo ha confermato chiaramente lo stesso Calvo: “Lui resta al centro del nostro progetto, non ci sono dubbi“. Le sue potenzialità sono straordinarie e deve ancora esprimerle, ma ha voglia di migliorarsi e di farlo con la maglia bianconera addosso, ha assicurato il dirigente.

E d’altronde a dare peso alle parole di Calvo ci sono anche i numeri che, seppur non esaltanti, rimangono comunque sufficienti per un calciatore di soli 23 anni. Fin qui in stagione ha infatti messo a segno 11 gol e 4 assist in 32 presenze. Numeri migliori rispetto a molti altri attaccanti del nostro campionato, e che incoraggiano il club a puntare ancora su di lui. Anche perché è evidente che ci sia la consapevolezza di una realtà quasi innegabile: oggi, rivenderlo a cifre maggiori rispetto a quelle investite, sarebbe, se non impossibile, di certo molto molto difficile.