L’addio di Simone Inzaghi può avere conseguenze importanti sulla squadra nerazzurra: in due andranno via in estate
Quella che l’Inter sta portando avanti non è stata certamente la stagione dei sogni, per i tifosi nerazzurri.
Sì, perchè ogni discorso scudetto si è esaurito nel giro di pochi mesi ed il Napoli, adesso, attende solo l’aritmetica certezza per festeggiare uno scudetto che manca da oltre trent’anni. Il campo ha parlato di una squadra che, fino a questo momento, ha vissuto alti, certo, ma anche preoccupanti bassi. Il successo in Supercoppa italiana non getti fumo negli occhi: e questo lo sanno bene ai vertici del club di Steven Zhang, dove un nome su tutti con ogni probabilità ‘pagherà’ con l’addio un’annata non esaltante. Si parla, chiaramente, di Simone Inzaghi. L’allenatore piacentino è in scadenza nell’estate 2024 e dopo mesi passati a valutare il suo rinnovo, adesso già la sola permanenza pare fuori luogo. L’Inter non sembrerebbe soddisfatta ed il cambiamento, massiccio a squadra e staff tecnico, pare proprio dietro l’angolo. La decisione verrà presa nelle prossime settimane, nelle quali inciderà tantissimo il cammino europeo dei nerazzurri.
Ribaltone Inzaghi: Acerbi e non solo verso l’addio
La doppia sfida al Benfica può regalare una storica semifinale di Champions League o, in alternativa, una cocente delusione. Ed in questo secondo scenario non è nemmeno escluso che si possa valutare l’esonero immediato.
La certezza è che Inzaghi non starebbe più convincendo il club lombardo e da questo punto di vista il suo addio potrebbe coincidere con altre due partenze, strettamente legato all’ex tecnico della Lazio. Il primo è sicuramente Francesco Acerbi, arrivato a Milano la scorsa estate nelle ultime ore di mercato. Il difensore ex Sassuolo e Milan è molto legato a Inzaghi e la sua riconferma, senza il tecnico in panchina, salterebbe definitivamente. In questo caso, niente riscatto dalla Lazio per il 35enne che quest’anno ha collezionato ben 33 presenze con la casacca nerazzurra. Un altro fedelissimo dell’allenatore emiliano sembrerebbe destinato, già da tempo, a salutare Milano.
Il suo apporto alla squadra è stato spesso e volentieri deludente e adesso con Inzaghi pronto a dire addio, anche lui sembrerebbe destinato come non mai a fare le valigie in estate. Parliamo chiaramente di Joaquin Correa, pupillo di Inzaghi ai tempi della Lazio e voluto fortemente anche nella sua avventura sulla sponda nerazzurra del Naviglio. L’argentino è reduce da soli 950′ in campo: segno che, a priori, il suo impatto con la maglia dell’Inter è stato assolutamente deludente. E se l’allenatore che lo ha richiesto ad ogni costo a Milano dovesse finire per ricevere il benservito, allora Correa così come Acerbi farebbe le valigie per cercare fortuna altrove.