L’arbitro perde il controllo e colpisce il giocatore durante lo svolgimento del match: episodio e punizione esemplare inedite.
Si conclude con la netta vittoria della Fiorentina per 2-0 sulla Cremonese la fase di andata delle semifinali di Coppa Italia, su cui torneranno i riflettori a fine aprile per i match di ritorno. Riflettori che però saranno in primis puntati sull’altra semifinale, Inter-Juventus, che nell’ultima sfida si sono rese protagoniste di un match ad altissima tensione. Sì perchè dopo il penalty messo a referto da Romelu Lukaku all’ultimo minuto, sul rettangolo verde si è verificato un vero e proprio parapiglia generale tra bianconeri e nerazzurri.
La suddetta bagarre ha portato all’immediata espulsione del centravanti belga, autore di un’esultanza fin troppo provocatoria secondo Massa, a cui hanno fatto seguito i cartellini rossi assegnati a Cuadrado e Handanovic, arrivati persino alla rissa con l’uso delle mani. Con la sanzione inflitta a Lukaku, Davide Massa è dunque finito al centro di molte polemiche, visto il suo atteggiamento ritenuto troppo severo nei confronti dell’attaccante, vittima peraltro dei vergognosi cori razzisti bianconeri. Un altro arbitro in queste ultime ore è invece finito al centro dell’attenzione per un gesto ben più clamoroso compiuto in campo e condannato con una punizione mai vista prima.
Clamoroso, l’arbitro colpisce il giocatore con una ginocchiata: punizione esemplare mai vista prima
Sta facendo parecchio discutere quanto successo domenica 2 aprile nella Liga MX, durante quella che doveva essere una normale partita del massimo campionato messicano. Ad affrontarsi c’erano il noto Club de Futbol America, alla ricerca del quarto successo consecutivo per riaprire uno spiraglio sul primo posto, e il Leon, posto clamorosamente appena sopra i sopraccitati azulcremas.
L’episodio incriminato avviene al 63′, quando il Club America trova il gol del momentaneo 1-1. Una rete che però ha fatto infervorare non poco i giocatori del Leon, fiondatisi bruscamente dall’arbitro per invocare l’intervento del VAR. Colto alla sprovvista dalla calca di giocatori attorno a sé, il fischietto Fernando Hernandez ha risposto come peggio non poteva, mettendo a segno una clamorosa ginocchiata al basso ventre del giocatore del Leon, Lucas Romero.
Un gesto vergognoso da parte di chi dovrebbe invece garantire il corretto svolgimento del match, che è stato punito con ben 12 giornate di squalifica assegnate all’arbitro messicano. Fernandez si è però reso conto della gravità del gesto commesso, porgendo immediatamente le proprie scuse: “Chiedo scusa al pubblico, oltre che a Romero, per la mia reazione perché so di aver commesso un grosso sbaglio. Accetto la decisione della Commissione Disciplinare“.