Il grande impatto di Mateo Retegui con la maglia dell’Italia ha dato nuove speranze ai tifosi azzurri, anche se c’è chi frena gli entusiasmi e attacca in diretta l’attaccante italo-argentino.
La scelta operata dal commissario tecnico Roberto Mancini, infatti, non ha trovato unanimità di consensi. Secondo una gran parte dell’opinione pubblica il ct avrebbe dovuto pescare direttamente dall’Italia.
Non è stato apprezzata, soprattutto, la decisione di chiamare in nazionale un calciatore che, oltre alle origini dei parenti, apparentemente non sembra legato al Belpaese. Retegui ha provato anche a far ricredere i detrattori che lo criticavano per non aver cantato l’inno contro l’Inghilterra imparandolo in pochi giorni e mostrandolo al mondo intero nella sfida contro Malta.
Nelle ultime convocazioni dell’Italia per le sfide contro Malta e Inghilterra, valide per le qualificazioni ai prossimi europei, Roberto Mancini ha stupito tutti convocando un ragazzo classe ’99 proveniente dall’Argentina: Mateo Retegui. L’opinione pubblica si è subito divisa in due. Una parte inneggiava al, possibile, nuovo bomber azzurro; l’altra criticava aspramente non tanto il suo valore da calciatore ma il fatto che il ragazzo non fosse propriamente italiano.
Negli ultimi anni la nazionale italiana ha avuto gran penuria di attaccanti e, per questo, Roberto Mancini sta monitorando ogni calciatore condonabile per porre le basi della nazionale dei prossimi anni. Retegui ha risposto subito alla grande siglando un gol contro l’Inghilterra e uno contro Malta. Nonostante il buon impatto, però, c’è chi non è ancora convinto della scelta operata da Mancini. Si tratta di Pietro Vierchowod, ex difensore della nazionale e compagno di Mancini alla Sampdoria.
Durante una diretta di TV Play, infatti, l’ex difensore ha detto la sua sulla scelta di chiamare l’attaccante del Tigre. Ecco le parole di Vierchowod: “Non son d’accordo di andare a prendere a tutti i costi in Argentina per sfidare Malta. Contro Malta ho fatto gol anche io. Vincevamo sei 0 sette a zero – prosegue l’ex difensore – Avrei convocato anche quelli della volta prima, senza fare cambi esagerati. Più li fai giocare meglio è. Io avrei insistito. Retegui gioca nel Tigres. Bisognerebbe vedere se fa gol in Italia. La differenza è sostanziale. E’ un po’ diverso. Ho visto giocatori stranieri sparire. Bisogna aspettare. Ha fatto gol contro Inghilterra e Malta. Dovevamo avere paura di Malta per scomodare un giocatore mai visto in Argentina?“.
Vierchowod ha, dunque, lanciato una sorta di sfida a Mateo Retegui che, con ogni probabilità, lascerà l’Argentina durante la prossima finestra di mercato. L’attaccante vorrebbe approdare in Serie A e tra le squadre italiane l’Inter resta in prima fila per un eventuale acquisto.
I tifosi del Napoli hanno preso di mira Theo Hernandez sui social, arrivando addirittura a…
Il Chelsea è inarrestabile sul mercato. Chiuso un altro colpo da 20 milioni. Il talento…
Inter, in estate sarà addio con il giocatore: il suo sostituto è già stato scelto,…
Svolta in vista dei prossimi Mondiali di calcio: cambia il paese ospitante della competizione, annunciata…
Il futuro di Brahim Diaz al Milan rimane molto incerto: le ultime dichiarazioni di Pioli…
Nessun dubbio per l'Inter che ha scelto il secondo nuovo portiere per la prossima stagione…