Sciagura storica per l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi: il tecnico nerazzurro l’ha fatta davvero grossa, ecco perché.
Contro la Fiorentina, per l’Inter è arrivata la decima sconfitta in campionato, la quarta nelle ultime cinque partite e la seconda consecutiva in casa per 1-0.
I risultati non possono essere per niente soddisfacenti se ti chiami Inter e Simone Inzaghi è ora finito nell’occhio del ciclone. In tanti chiedono la sua testa e l’allenatore nerazzurro rischia fortemente di essere mandato via a fine anno, soprattutto qualora dovesse finire in maniera clamorosa fuori dalla zona Champions League. Nel frattempo, la sconfitta contro la Fiorentina ha segnato una sciagura storica per Inzaghi che l’ha combinata davvero grossa.
Inter, flop storico di Inzaghi: non accadeva da 68 anni
La sconfitta subita contro la Fiorentina è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso in casa Inter e sul banco degli imputati c’è ovviamente Simone Inzaghi, ritenuto il principale colpevole di una stagione che rischia di avere un finale molto negativo per la squadra nerazzurra.
Il tecnico piacentino ha un contratto che lo lega ai nerazzurri fino al 2024, ma è chiaro che, qualora le cose dovessero precipitare, a fine stagione ci sarà un addio anticipato e ciò è sempre più probabile. Inzaghi continua a registrare numeri molto negativi e contro la Fiorentina è arrivata la decima sconfitta in campionato che rappresenta un flop storico dell’ex allenatore della Lazio.
Statistiche alla mano, infatti, era da ben 68 anni che l’Inter non aveva già 10 sconfitte a questo punto del campionato. L’ultima stagione con 10 sconfitte in 28 giornate fu quella 1954-1955 quando sulla panchina nerazzurra sedeva Alfredo Foni che proprio al termine di quell’anno lasciò la squadra milanese per guidare la nazionale italiana.
A differenza di Foni, però, Inzaghi non ha vinto alcuno scudetto e la pazienza dei tifosi si è ormai del tutto esaurita. L’Inter non sembra per niente intenzionata a proseguire con lui nella prossima stagione. Oltre al ritorno di Conte, che ha lasciato il Tottenham in anticipo, secondo quanto riportato da Tuttosport, Marotta ha messo nel suo mirino anche Mourinho e Simeone.
Tra gli allenatori emergenti, invece, l’Inter sta valutando Roberto De Zerbi e Thiago Motta che stanno facendo molto bene con Brighton e Bologna. Da non scartare, infine, la possibilità di un esonero immediato di Inzaghi con Chivu traghettatore fino al termine della stagione per poi decidere con calma il futuro.