Sarà tutto incerto fino alla fine, Stefano Pioli non conosce il suo futuro, ma ai tifosi potrebbe piacere la nuova idea rossonera.
Ormai si è capito. Stefano Pioli non è più saldo sulla sua panchina. Dopo aver perso terreno verso il primo posto, la sua squadra aveva raddrizzato il tiro, ma salvo il pareggio di Londra, le cose non sono poi andate per il verso giusto. Di nuovo. Ed in campionato il Milan ha perso altro terreno, oggi rischiando persino di non qualificarsi per giocare nella prossima Champions League.
Infatti, ormai si pensa che lo stesso tecnico ci abbia fatto il callo ai nomi che si susseguono, per quanto riguarda proprio la panchina che, almeno per ora, è sua. Tra questi, un tecnico che a giugno sarà sicuramente libero e che potrebbe interessare la maggior parte dei supporters del Diavolo. Ma non a tutti, perché nel calcio ci sono i gusti così come nella vita, ed allora ce n’è per tutti.
Milan: Stefano Pioli al canto del cigno?
Infatti, ci sono anche altri tecnici che ora vengono accostati alla panchina rossonera. Tra obiettivi di mercato, Leao che ora è inseguito da un nuovo club e risultati che dovranno arrivare prima che sia troppo tardi, a Milanello si fanno tutte le valutazioni. E sotto esame, appunto, c’è anche il tecnico nato nel ’65.
L’ultimissima, metterebbe accanto al nome del Milan, quello di un buonissimo allenatore. Giovane e con nuove idee, sembrerebbe che qualcuno non abbia escluso di poter contattare anche Julian Nagelsmann, disoccupato da pochissime ore per via del licenziamento a sorpresa del Bayern Monaco. Per calciomercatoweb.it, a via Aldo Rossi si penserebbe di ripartire ad agosto con un progetto tutto nuovo e dare le chiavi del nuovo Milan, proprio al trentacinquenne tedesco.
Al momento, ci sono tante voci in giro sull’addio di Nagelsmann al Bayern, anche perché a dirla tutta, questo è un licenziamento davvero singolare, perché avvenuto mentre la squadra, contrariamente alla normalità, stava andando bene. Benissimo, avendo eliminato il PSG agli Ottavi di finale di Champions League e diventando infatti, una delle più temute d’Europa. Ora, dopo quasi due anni all’Allianz, il tedesco è tranquillo e sa che dovrà solo stare tranquillo ed ascoltare le tante offerte che arriveranno. Ed a quanto pare, una da Milano arriverà sulla sua scrivania.