Il Milan si guarda intorno e pianifica un futuro senza Stefano Pioli: il nuovo obiettivo per la panchina è un allenatore italiano. Restano sullo sfondo le ipotesi Luis Enrique e Antonio Conte.
Sarà un finale di stagione di fuoco per il Milan e per il suo tecnico, Stefano Pioli. L’allenatore campione d’Italia potrebbe essere agli sgoccioli della sua avventura rossonera. Non basta il miracolo compiuto lo scorso anno. L’altalena di questa stagione ha segnato un distacco tra lui e l’attuale dirigenza e società, ed è per questo motivo che i vertici del club starebbero iniziando a sondare gli eventuali sostituti. Negli ultimi giorni sono tanti i grandi nomi che si sono fatti, da Luis Enrique ad Antonio Conte, ma il vero pallino della dirigenza potrebbe essere un altro tecnico di livello internazionale.
D’altronde, per motivi differenti, sia l’ex allenatore del Barcellona che l’ex nerazzurro, agli sgoccioli della sua avventura sulla panchina del Tottenham, potrebbero diventare obiettivi difficili da raggiungere per il Milan. A prescindere dalla qualificazione alla prossima Champions League, Conte esigerebbe infatti un ingaggio maxi, sicuramente molto superiore a quello attualmente percepito da Pioli, oltre che un discreto potere in sede di mercato. Senza promesse di grandi nomi, difficilmente accetterebbe la sfida rossonera.
Luis Enrique, invece, è reduce da un’avventura sulla panchina della Spagna agrodolce. Non allena un club dal 2017, e il suo è un calcio che, seppur basato molto sui giovani, potrebbe essere non facile da attuare con una rosa come quella attuale rossonera. Servirebbero anche in questo caso molti investimenti di un certo tipo. Senza considerare che, nella sua unica avventura in panchina in Italia, alla Roma nel 2011-2012, non aveva certo lasciato un segno in positivo. Ecco perché al momento il vero favorito per raccogliere l’eredità di Pioli sembrerebbe essere un allenatore italiano dal profilo internazionale, capace di trasformare anche squadre normali in formazioni altamente competitive.
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Nuovo nome per il dopo Pioli: i rossoneri puntano su un ex Juventus e Napoli
Le prossime decisioni non potranno essere sbagliate dalla dirigenza del Milan. In gioco c’è il futuro di un progetto che ha subito una brusca frenata in questa seconda parte di stagione, dopo essere partita con ben altre premesse, complice il tricolore appuntato sul petto. Per questo motivo i vertici del club non vorrebbero puntare su una scommessa, ma su un allenatore che possa rappresentare in qualche modo una garanzia. E il nome nuovo sarebbe da tempo in cima alla lista di Cardinale.
Stando a quanto riferito da Il Messaggero, il vero grande obiettivo della dirigenza del Milan sarebbe Maurizio Sarri, attuale tecnico della Lazio, al secondo posto in classifica in Serie A. Un allenatore che ha già dimostrato di saper vincere, in Europa come in Italia, e di saper trarre il massimo dalle proprie squadre anche quando, per caratteristiche, non rispondono perfettamente al suo ideale di calcio.
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Considerando che il suo futuro in biancoceleste è tutto meno che certo, soprattutto per un rapporto ormai ai minimi termini con il ds Igli Tare, difficilmente rifiuterebbe un trasferimento a Milanello. Insomma, la vera insidia per Pioli sembrerebbe essere proprio il tecnico di Figline Valdarno. A decidere il destino dell’attuale allenatore rossonero, però, sarà il finale di stagione: con una semifinale di Champions in tasca e almeno un quarto posto conquistato in campionato, la sua posizione potrebbe infatti tornare a essere più solida di quanto non sia oggi.