Questa volta non è bello avere i numeri più alti in assoluto di tutta la Serie A: altre preoccupazioni ora per il Milan.
Sosta per le Nazionali, arma a doppio taglio. Forse al Milan servirà fermarsi un po’, anche perché a parte il passaggio di turno in Champions League, quello dell’ultimo mese non è stato un momento positivo per i rossoneri. C’è però, l’altra faccia della medaglia, ovvero i calciatori che appunto, per le loro Nazionali ci partiranno ed andranno in giro per il mondo. Altri, si preoccuperanno meno.
Non che quando poi si tornerà a giocare con i club, ai rossoneri spetti un momento tranquillo. Basti pensare che in aprile, i rossoneri affronteranno per ben tre volte una squadra in salita come il Napoli, tra campionato e coppa. Un ex di entrambe le squadre, ha detto la sua su questo sorteggio. Un problema veramente serio però, sarebbe arrivarci con qualche effettivo in meno da poter schierare per motivi fisici. Qui, le Nazionali preoccupano davvero.
Il Milan ne ha più di tutti
Se abbiamo detto che c’è chi si preoccuperà di meno è perché tra l’altro, la società milanese ne ha più di tutti. La squadra che presterà più convocati alle squadre nazionali, per tutta la Serie A, è proprio il Milan. Saranno ben quattordici i calciatori della rosa rossonera, che partiranno alla volta dei posti più diversi del mondo, per vestire le maglie appunto, delle loro nazioni. Tra questi c’è anche Leao che forse andrà via, ma pare che il Milan abbia scelto proprio un nazionale, come sostituto ideale.
Leao per il Portogallo, poi: Simon Kjaer con la Danimarca; Zlatan Ibrahimovic per la Svezia; Olivier Giroud andrà in Francia con Theo Hernandez e Mike Maignan; Ismael Bennacer andrà in Algeria ed ancora; Rade Krunic, Bosnia; Sergino Dest, Stati Uniti; Sandro Tonali con l’Italia; Charles De Ketelaere ed Alexis Saelemaekers col Belgio; Devis Vasquez, Colombia Malick Thiaw con la Germania. I rossoneri hanno ragione di preoccuparsi più di tutti quanti.
Tredici calciatori però, li hanno in giro per il mondo anche l’Inter e proprio gli azzurri di Spalletti. Tra loro, titolari come Lautaro Martinez e Barella, o Victor Osimhen e Khvicha Kvaratskhelia. Ne manda tredici fuori anche la Roma, seguita da Torino ad 11, Juventus a 9, Salernitana ad 8 come l’Atalanta e così via. Chi ha meno convocati in assoluto, sono Monza e Cremonese: due a testa.