Daniel Maldini lancia un segnale al Milan: non ne vuole più

Sta trovando discretamente spazio nello Spezia, il ventunenne, Daniel Maldini, che sta lanciando dei segnali al Milan.

Non ne ha fatti molti, ma ha fatto quelli giusti. Sembrerebbe quasi che il figlio d’arte, Daniel Maldini, si sia preso le squadre giuste a cui segnare, per avere la visibilità di cui ha bisogno. Il calciatore nato nel 2001, è in prestito dal Milan, squadra praticamente di famiglia, dove hanno giocato sia nonno che papà, allo Spezia, dove per adesso ha messo a segno solo 2 reti in 13 presenze.

Daniel Maldini
Daniel Maldini (Ansa foto)

Non è così facile ritagliarsi degli spazi, per lui che dalla famiglia in una cosa si è distaccato: gioca in attacco. Gli esterni allo Spezia ci sono e tutti hanno maggior esperienza di lui che reclama però, sempre più spazio. Chissà tra quanto convincerà anche Roberto Mancini, che intanto vuol convocare un obiettivo dei rossoneri, ma prima di tutto, Daniel sa benissimo di poter convincere proprio il Milan.

Daniel Maldini, quasi 29 anni dopo

Ha fatto gol infatti, ai rossoneri nello scorso ottobre e poi è rimasto ad aspettare. Ed indovinate a chi segna il secondo gol in stagione: all’Inter. Un segnale bello forte alla società del Diavolo, Daniel sa già segnare alle grandi ed è pronto. Tra l’altro, il suo gol ha anche affossato i nerazzurri che ora potrebbero essere raggiunti in classifica, proprio dal Milan.

Storia che si ripete, ma quanto ci è voluto. Un Maldini, non segnava all’Inter da quasi ventinove anni. 20 novembre 1994, l’ultima volta. Ovviamente gol di papà Paolo. Inter in vantaggio al derby con Fontolan al 4′, per poi aspettare il 50′ per il pari. Assist di Donadoni e rete di Paolo. Esattamente, sono passati 28 anni, 3 mesi e 19 giorni. Daniel non era nemmeno nato e nessuno avrebbe potuto prevedere che ci sarebbe stata un’altra data. Tra l’altro, lo Spezia quell’anno retrocedeva dalla C1.

Maldini
Daniel Maldini (Ansa foto)

I rossoneri, tornando a Maldini, potrebbero ora pensare di farlo restare in pianta stabile, in rosa. A parte che Leao ha pretendenti anche in Premier League e sembra sempre più lontano dal Milan, poi ci sono tanti possibili partenti, tutti proprio dall’area offensiva. Con poco spazio a disposizione, potrebbe chiedere di andar via, Ante Rebic, Origi non ha mai convinto e potrebbe non restare, Ibrahimovic addirittura potrebbe ritirarsi. Gli obiettivi di mercato ci sono, ma si può anche trovare uno spazio per questo esterno che ad ottobre prossimo avrà 22 anni e più di trenta presenze in Serie A.