C’è un’intenzione che probabilmente verrà assecondata, per la Nazionale: Roberto Mancini vuole l’obiettivo dei rossoneri con sé.
Il Milan in questo caso, ha dimostrato di essere molto avanti. E noi vi parlammo già dell’obiettivo di mercato dei rossoneri, quasi un mese fa. Adesso è addirittura un obiettivo ‘di mercato’ della Nazionale italiana, almeno così ha confessato il C.T. dell’Italia, Roberto Mancini. Si vedrà, ma la cosa è anche preoccupante per certi versi.
In questo momento si parla di un attaccante e la cosa meno buona è proprio che Mancini sia dovuto arrivare a lui che fino ad ora con l’Italia ha avuto davvero poco in comune, perché in azzurro, scarseggiano proprio quelli che i gol dovrebbero farli. Ciro Immobile quest’anno è stato più in infermeria che in campo, Giacomo Raspadori forse non riuscirà a stringere i denti per l’Inghilterra, proprio nella “sua” Napoli. Ed allora, spazio alla fantasia.
Mancini ha un’idea pazza per la sua Nazionale
Mancini ne ha eccome, ed infatti starebbe pensando ad un calciatore nato in Sud America. Mateo Retegui, classe 1999, è l’obiettivo di mercato non solo dei rossoneri, ma a quanto pare, di tante squadre europee che vorrebbero appoggiarsi proprio ad un suo probabile doppio passaporto. Retegui è italo-argentino e il fatto di essere comunitario potrebbe aiutarlo proprio a breve. Se i campioni del mondo in carica non hanno spazio per lui, potrebbero averlo allora gli azzurri.
Nato a San Fernando, ad oggi il classe ’99 dal fisico possente, conta 23 reti e 3 assist in 42 presenze. 6 partite con altrettante reti, per il campionato iniziato da poco. Insomma, di gol se ne intende il ragazzone sudamericano che presto si immagina, potremo dire essere italiano. Mancini ci pensa ed appunto, non è il solo.
Il ragazzo gioca con la maglia del Tigre, ma non sottovalutiamo la squadra che ha la proprietà del calciatore: il Boca Juniors. Insomma, un talento nato. Anzi, cresciuto. Nasce invece, figlio di ex ct della nazionale argentina di hockey su prato, Carlos José Retegui. Lui però, il prato lo ha voluto calcare per giocare a calcio ed a quanto pare, ci riesce proprio bene. Il Milan è avvisato: manca solo la Nazionale tra le sue vetrine, poi sarà ancor più difficile avvicinarsi a lui e battere le pretendenti.