Arrivano le parole di una grande stella della storia rossonera, Andriy Shevchenko, a responsabilizzare il calciatore.
Ogni volta che legge il suo nome, un tifoso milanista cerca di nascondere qualche lacrimuccia. Andriy Shevchenko è stato il bomber rossonero e per inciso, per ben due volte il capocannoniere della Serie A, nei primi anni Duemila. La maglia rossonera, per chi non lo ricordasse, l’ucraino l’ha indossata dal 1999 al 2006 e poi nella stagione 2008/09. I gol segnati dal fuoriclasse che ha vinto il Pallone d’Oro del 2004, sono stati ben 175 col Milan.
Tra le altre cose, Sheva conduce anche una super classifica che include sia il Milan che l’Inter, insomma: per i rossoneri, davvero una voce autorevole, nonostante non abbia poi più fatto parte della società milanista, da quando disse addio da calciatore nel 2009. I giovani che con la maglia rossonera ci giocano oggi, sanno benissimo che ad indossarla ci sono stati fior di fenomeni, tra cui, appunto, anche il classe ’76.
Shevchenko cuore rossonero: sarà allo stadio a tifare Milan
L’ex attaccante, sempre innamorato della società che gli ha dato tanto ed a cui ha dato tantissimo, ha rilasciato ultimamente una bella intervista alla Gazzetta dello Sport. E dalla sua voce, arriva ancora una responsabilità per uno dei calciatori di maggior qualità del Milan: Rafael Leao. Ci aveva già pensato Ibrahimovic a parlare del portoghese, ed oggi lo fa anche il fortissimo nativo di Dvirkivščyna.
L’attaccante portoghese non ha ancora sciolto le riserve sul proprio futuro, ma ad indispettire i tifosi è il fatto che il classe ’99, abbia già iniziato a rendere meno. Forse, al di là del suo futuro, dovrebbe lasciarsi alle spalle le distrazioni, ed anche Shevchenko lo fa capire a chiare lettere, dicendo: “Chi deve trascinare il Milan? Mi aspetto che lo faccia Leao, ha tutte le qualità per essere decisivo ai massimi livelli. È ora che faccia la differenza anche in Champions: ha tanto da dare e può crescere ancora di più. Per esempio essere più presente in tutte le fasi della partita, più incisivo con le sue giocate, più leader in tutto. Tifo anche per De Ketelaere: una grande partita potrà sbloccarlo”.
A riconferma intanto, del fatto che l’ex attaccante ucraino sia sempre tifoso del Milan, la sua dichiarazione sulla gara da giocare contro il Tottenham al New White Hart Lane: “Stasera sarò allo stadio a fare il tifo per noi rossoneri. Possiamo giocare bene e vincere”, ha detto il tecnico quarantaseienne.