Ci crede più di tutti, il calciatore in forza al Milan e chissà che non possa passare il suo ottimismo ai compagni: ecco su cosa.
Ci si aspettava una sua partenza dalla panchina, visto che non era stato al 100% per un po’ di tempo. Invece, Ismael Bennacer ha giocato dal 1′ contro la Fiorentina, non riuscendo purtroppo a mettersi in luce e finendo per farsi sostituire. La vera delusione di Firenze è stata un’altra, ma anche il venticinquenne non ha certo fatto del suo meglio. Sconfitta in campionato, che però non preoccupa.
Il centrale di centrocampo è arrivato nell’estate del 2019 dall’Empoli, diventando man mano uno dei veri pilastri della squadra rossonera. Ed una società abituata così ai grandi palcoscenici, non può che avere calciatori consapevoli dei propri mezzi, ma anche di quelli della rosa. Infatti, è il classe ’97 ora a parlare di Champions.
Bennacer dà il Milan per favorito
In vista della gara da giocare in Gran Bretagna contro il Tottenham, Bennacer è stato intervistato direttamente dal sito ufficiale della UEFA, dove di argomenti ne ha toccati diversi, ma ovviamente non ha potuto scartare proprio quello della coppa dalle grandi orecchie e della prossima trasferta al Tottenham Hotspur Stadium, dove i rossoneri partono in vantaggio per 0-1.
In campo ci andrà anche Maignan, che ha caricato il proprio pubblico, ma è tutto ancora da giocare, con un vantaggio minimo. Il calciatore rossonero, però ha ammesso le sue aspirazioni: “Andare fino in fondo in Champions League? Anche se sappiamo che sarà molto difficile, niente è impossibile“, ha spiegato. Il centrocampista è stato anche capitano quest’anno ed ha ammesso che per lui è stata ovviamente, una gran soddisfazione.
Si può andare lontano in Europa, allora dovrà pensare anche che per quanto riguarda lo scudetto, il discorso non è chiuso, il forte algerino, che ammette: “Vedo dove eravamo tre anni fa e dove siamo ora. Logicamente, questo club deve andare ancora oltre. Personalmente, è quello che voglio. È anche quello che vogliamo come gruppo. Quando vediamo gli obiettivi che avevamo tre anni fa, si parlava di tornare in Champions League nei tre anni successivi. Il nostro obiettivo era rientrare nelle prime quattro, siamo riusciti anche a vincere lo scudetto. Quando lavori sodo, ottieni risultati. Dobbiamo fare di più“.