Zlatan Ibrahimovic parla del futuro del compagno di squadra e rivela le pretese impossibili dell’attaccante portoghese: dichiarazioni molto dure da parte della leggenda svedese.
In casa Milan è tornato il sereno. Finalmente l’ambiente rossonero sta vivendo nuovamente la gioia e l’entusiasmo frutto dei risultati, grazie a un filotto di vittorie e a una solidità ritrovata che hanno ridato forza ai sogni, se non scudetto, almeno di un secondo posto che a un certo punto sembrava diventato impossibile. Tra i temi che tengono banco in questo momento tra i tifosi, ce n’è però uno che non invita all’ottimismo: il futuro di Rafael Leao. Il rinnovo del portoghese appare infatti ogni giorno più lontano, e lo confermano le parole durissime di Zlatan Ibrahimovic su di lui.
Che la leggenda svedese sia capace parlare senza peli sulla lingua di ogni argomento, questo non lo scopriamo certo oggi. Di certo è però raro che un calciatore si sbilanci così sul futuro di un suo compagno di squadra, mettendo da parte la diplomazia per far arrivare chiaramente ai tifosi un messaggio che sembra a questo punto chiarissimo: Leao il prossimo anno non giocherà più in rossonero.
E questo nonostante la società stia facendo di tutto per accontentarlo, a costo di sacrificare anche chi ha dato moltissimo alla causa milanista, probabilmente diventando il simbolo della rinascita che ha portato lo scorso anno allo scudetto. Come lo stesso Zlatan.
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Ibra punge Rafa: ecco la verità sul portoghese
Nelle ultime settimane si è parlato molto anche del futuro dell’attaccante svedese. Nonostante sia tornato in campo, superati i 41 anni appare davvero difficile che si possa continuare a puntare su di lui, e il suo addio è ormai praticamente certo. Forse anche per questo Ibra ha voluto uscire allo scoperto, rendendo palese il comportamento non proprio correttissimo di Leao nei confronti di una società e dei tifosi che gli hanno dato davvero tutto.
A dimostrazione di quanto il club, tutto il club, abbia fatto il massimo per trattenerlo, Ibra ha svelato qual è stato il suo sacrificio per accontentare Rafa, ai microfoni di DAZN: “Mi sono abbassato lo stipendio per lui, sto giocando gratis. Vuole anche la casa?“.
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Parole emblematiche da parte del campione svedese, che ha concluso il suo intervento su una questione che, evidentemente, lo scoccia, e non poco, lasciandosi andare a una smorfia che conferma le difficoltà di una trattativa al momento destinata a fallire. Con buona pace di chi a Rafa ha davvero voluto bene. Ma nel calcio di oggi, per le bandiere, non c’è più spazio, e la certezza è che, se dovesse davvero partire, il Milan saprà sostituirlo al meglio. Perché è questo che fanno le grandi società.