Ben due compleanni da festeggiare per il Milan, non sono due calciatori della rosa attuale, ecco chi spegne le candeline.
Doppi auguri per il Milan, il 25 febbraio è una data davvero particolare per il rossonero. Sarà anche il giorno di vigilia per un insidioso Milan-Atalanta che può dirci tanto sul futuro di questa stagione ed anche su alcuni calciatori della rosa che potrebbero dimostrare di aver trovato continuità, così come Brahim Diaz su cui il Milan ha ormai fatto una scelta.
A festeggiare, sono un tifoso molto conosciuto della squadra rossonera, un simpaticissimo attore comico, e poi un ex calciatore del Milan stesso. Le età che compiranno, sono ben differenti. Andiamo a vedere chi sono e quanti anni saranno per loro.
Compleanni: quanti anni compie l’ex Milan
Teo Teocoli, storico tifoso milanista, è nato il 25 febbraio 1945. 78 candeline per il simpaticissimo imitatore, che negli anni ha preso di mira anche tanti appartenenti proprio al mondo Milan. Tra le sue performances infatti, ci sono le imitazioni di Mario Balotelli, Adriano Galliani, Cesare Maldini, Ronaldinho, Ibrahimovic ed anche Christian Vieri. Ma di personaggi legati al calcio, il bravissimo cabarettista ne ha imitati diversi. Tra loro anche Recoba, Hector Cuper, Massimo Moratti.
L’altro compleanno è di un ex calciatore, come detto, che però non si è lasciato benissimo col pubblico rossonero, a causa dei tanti soldi richiesti per firmare un nuovo contratto. Gianluigi Donnarumma nasceva a Castellammare di Stabia il 25 febbraio 1999. Per lui sono già 24 anni, sembra davvero ieri che esordiva con la maglia del Milan ed invece, lì eravamo nel 2015.
Per il portiere della Nazionale, che ha parlato recentemente di quanto sia stato difficile il suo ingresso al PSG, ben 251 partite con la maglia del Diavolo. Sei le stagioni a Milanello, dall’estate del 2015 a quella del 2021, dove passò poi ai parigini. 50 invece le presenze in Nazionale, con tanto di Europei vinti nel 2021. Con la maglia rossonera, Donnarumma ha vinto soltanto una Supercoppa Italiana, quella del 2016 ai rigori contro la Juventus.