Il Milan pianifica il prossimo mercato e prepara un tesoretto per non sacrificare i big: ecco quali giocatori partiranno sicuramente in estate.
Il futuro del Milan è adesso. Con un campionato ancora da giocare, anche se con minime speranze di confermare lo scudetto conquistato lo scorso anno, e con una Champions tutta da vivere e da sognare, la dirigenza sta preparando le grandi manovre in vista della prossima stagione, che dovrà vedere i rossoneri ancora protagonisti. Per poter agire sul mercato, si teme almeno il sacrificio di uno dei big della rosa a disposizione di Pioli. Tuttavia, non è detto che si debba arrivare a tanto, anche perché gli esuberi potrebbero garantire comunque un tesoretto a dir poco rilevante.
D’altronde, se per alcuni giocatori importanti, come Rafael Leao, il futuro è tutto da scrivere e dipenderà da mille fattori diversi, sembra segnato il destino per alcuni di quei giocatori che poco hanno reso in queste ultime stagioni o che sono arrivati alla fine del proprio percorso rossonero per sopraggiunti limiti d’età.
Tra questi, dovrebbe esserci ad esempio anche Ibrahimovic. Il fuoriclasse svedese, tornato a disposizione solo nelle ultime settimane dopo circa un anno ai box, sembrerebbe ormai destinato a lasciare il Milan, probabilmente per appendere gli scarpini al chiodo. Un addio doloroso che sembra però inevitabile, come quello di tanti altri calciatori che alla causa rossonera hanno dato molto meno, compreso un nome insospettabile.
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Tesoretto rossonero: gli esuberi finanziano il mercato
Porte girevoli per il club rossonero. Se Maignan sembra confermo della conferma, nonostante la stagione travagliata che sta vivendo, sono pronti a salutare il Milan, con un morale differente, sia Tatarusanu e Mirante, i cui contratti stanno arrivando a scadenza e che dovrebbero far spazio a Sportiello e a un nuovo portiere ancora da individuare.
Un bel risparmio garantirà Tiemoue Bakayoko, che pesa sulle casse milanista per circa 5 milioni di ingaggio lordi, e che non riceverà ovviamente alcuna offerta di conferma da parte del Milan, dopo essere rimasto ancorato con forza alla sua panchina nonostante da tempo sia stato messo alla porta.
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Sarà sicuramente un addio, e senza troppe lacrime, con Dest, che rientrerà al Barcellona con il peso dei suoi quasi 4 milioni di euro di ingaggio, mentre la posizione di Vranckx è da valutare. Il suo riscatto è infatti fissato a 12 milioni, davvero troppi per un giocatore che al Milan, finora, ha dato poco e nulla. Discorso simile per Adli, mentre è in bilico un campione d’Italia in carica, Ballo-Touré, giocatore che non sembra poter dare garanzie in caso di assenza di Theo. E con lui potrebbe andarsene anche un giocatore che avrebbe potuto dare di più, ma che è stato frenato dal suo fisico: Ante Rebic.
Insomma, una serie di esuberi che non dovrebbero indebolire realmente la rosa ma che potrebbero garantire quei 15 milioni di euro utili non tanto per comprare un top player, quanto quei giocatori in grado di alzare il livello della panchina.