Il prossimo avversario del Milan, l’Atalanta, prepara il match del ‘Meazza’ con diverse difficoltà con cui fare i conti.
Senza Champions, stavolta il Milan ha potuto preparare la gara della domenica con tanta calma e cercando di recuperare ancora qualche titolare. Già da un po’, in panchina c’è anche Ibrahimovic, si spera non distratto dal viaggio a Napoli, e che possa magari dare una mano, in un’insidiosa gara come quella da giocare contro l’Atalanta. I rossoneri però, domenica sera, giocano a San Siro.
Tre vittorie consecutive tra campionato e coppe, il Milan sta aggiustando un tiro che soprattutto in classifica, in Italia, stava diventando pericoloso. E lì, ad inseguire, ci si era messa anche la stessa Atalanta che però ultimamente sta un po’ balbettando. Complici forse anche i ripetuti infortuni, i bergamaschi non stanno vivendo il loro miglior periodo, ma è per questo che arriveranno al ‘Giuseppe Meazza’, belli affamati.
Milan, avversario con diverse defezioni
Dopo esser tornata in grande spolvero dalla sosta mondiale, c’è stata solo il 31 dicembre, la prima battuta d’arresto, proprio in zona San Siro, ma contro l’Inter. Si trattava della sconfitta che metteva fine al cammino in Coppa Italia, degli uomini di Gasperini. La batosta però a quanto pare, si è fatta anche sentire in campionato, dove subito la Dea ha subito un’altra sconfitta, stavolta con il Sassuolo. E cosa più clamorosa, dopo il ritorno alla vittoria con una squadra fastidiosa come la Lazio, ecco che arriva anche la sconfitta in casa contro il Lecce.
Insomma, troppo poco in quanto a continuità per i nerazzurri, che al momento sono scivolati al sesto posto in classifica. Non tanto lontani comunque i posti Champions, ed attenti perché proprio il Milan è solo a +3. Non bisogna fare errori, ma i rossoneri hanno anche ritrovato un calciatore che non ci riusciva da tempo e che ora invece, è la nuova freccia dell’arco di Pioli.
Di frecce invece, continua a perderne proprio il tecnico dell’Atalanta, che nell’ultima uscita aveva ben sei assenti in infermeria: Zapata, De Roon, Hateboer, Muratore, Scalvini e Pasalic. E visto che neanche Muriel è ancora al cento per cento, il colombiano è partito solo dalla panchina. L’unico gol della domenica, per i bergamaschi, è stato di Hojlund, vera preoccupazione per domenica sera.
Il ventenne è arrivato ad oggi, a quota 6 in campionato ed ovviamente, giocherà titolare contro i rossoneri. Intanto Gasperini ritrova alcuni assenti, ma deve fare i conti anche con una squalifica. Oltre a Zapata, Hateboer e Pasalic, mancherà infatti, anche Demiral.