Le parole di un famosissimo ex del Milan sulle evoluzioni della sua carriera, all’inizio, pare che lasciare Milano non sia stato facile.
I tifosi del Milan sanno che a breve potranno finalmente esultare per il rinnovo di contratto di un beniamino delle curve, ma sono anche attenti a chi in rossonero ha lasciato un ricordo. Bello o meno bello che sia, ma qui, del calciatore in questione si può dire che abbia fatto entrambe le cose. In due momenti diversi, ovviamente.
Semplicemente Gigio Donnarumma, è stato tra i pali, indiscutibilmente un ottimo portiere, forse il migliore dai tempi di Nelson Dida, ma per come abbia lasciato il rossonero, sappiamo tutti come è andata, ora non è molto amato da chi tiene ai suoi ex colori. Questione di soldi, dicevano i tifosi, ma si tratta comunque di un professionista e di scelte che forse non riguardavano solo l’ingaggio.
Ex Milan: parla Gigio Donnarumma
Classe ’99 come Leao, duramente criticato dalla stampa, Donnarumma ha esordito giovanissimo con la maglia milanista, diventando direttamente titolare nella stagione 2015/16, per poi restare tale fino al 2021. In estate poi, il passaggio al Paris Saint-Germain e l’Europeo vinto con la Nazionale. Ma non tutto è come sembra.
Pochi giorni fa infatti, il portiere dei parigini ha parlato al quotidiano sportivo francese, L’Equipe, confessando di aver vissuto diverse difficoltà in realtà, al suo arrivo in un club così forte. Certamente non prestigioso come quello rossonero, ma si sa che il PSG negli ultimi anni ha speso e comprato fior di campioni. Ed anche per un calciatore del suo calibro infatti, la concorrenza si è fatta sentire: “Certo, non è stato facile, ma bisogna saper gestire anche questa particolare situazione. Io e Keylor siamo due bravi ragazzi, andavamo d’accordo, ma è normale che sia stato difficile. Nella gestione, nel tempo, diventa complicato. L’abbiamo presa bene, lui come me, cercando di aiutare la squadra, che era l’unica cosa importante”, ha confessato l’estremo difensore.
Ma in panchina, è poi arrivato Galtier che non ha avuto dubbi su chi fosse il portiere da scegliere e così, il napoletano adesso è più sicuro. Ma riguardo la scorsa stagione, l’ex milanista confida: “La scorsa stagione mi ha aiutato a crescere enormemente, proprio per queste difficoltà. È stata un’esperienza nuova, l’ho vissuta così. L’anno scorso l’importante era cercare di farmi trovare pronto ogni volta che giocavo. L’ho presa così, anche se è stato difficile, è comunque un’esperienza in più che ti aiuta soprattutto quando sei giovane”.