Il Milan guarda già al mercato estivo. Dopo le difficoltà di questa stagione, Pioli ha già deciso di liberarsi di alcuni giocatori fuori dai suoi progetti.
Non tutti i mali vengono per nuocere. Se è vero che tutti si sarebbero aspettati un Milan diverso dopo la vittoria trionfale dello scudetto, è altrettanto vero che sbagliare un mercato non è impossibile. Anzi, è capitato a tutti, anche ai migliori direttori sportivi. L’importante è non perseverare nell’errore. Per questo motivo, in attesa di riuscire a certificare la qualificazione alla prossima Champions League, il club rossonero sta già pianificando la prossima sessione estiva, in cui non mancheranno acquisti, ma anche tante, tantissime cessioni.
Se non sarà un vero e proprio fuori tutti, di certo ci si andrà molto vicino. Lo ha deciso Pioli, consapevole che in gioco c’è anche molto del suo futuro. Perché quest’anno di responsabilità per quanto accaduto ne ha molte, anche in sede di mercato, dove forse avrebbe potuto far sentire maggiormente la propria voce.
Per non rischiare più di ritrovarsi con una rosa ricca di esuberi, il tecnico a quanto pare avrebbe già chiarito chi potrà ancora far parte del suo progetto tecnico e chi invece dovrà trovare una sistemazione altrove. E tra gli ‘epurati’ non mancano nomi illustri!
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Pioli li fa tutti fuori: quante cessioni in estate
In quella che dovrebbe essere, salvo clamorose sorprese, la prima stagione del post Ibrahimovic, potrebbero essere sacrificati anche alcuni top player, quei giocatori che hanno fatto le fortune del Milan in questi anni. Ad esempio, è molto in bilico il futuro di Rafael Leao, un big sulla cui permanenza permangono tantissime ombre. Se su di lui ci sono dei dubbi, però, ci sono molti altri giocatori che ormai sembrerebbero definitivamente fuori dai giochi.
Non rientra in questo discorso, forse, Charles De Ketelaere, il più grande flop di questa sessione estiva. Il belga ha deluso, inutile nasconderlo. Fin qui si è rivelato il più grande bidone della recente storia rossonera. Ma Pioli e la società, memori delle iniziali difficoltà proprio di Leao, avrebbero deciso di dargli almeno una seconda possibilità. Cosa che invece potrebbe non arrivare per altri acquisti sbagliati, come Sergino Dest, Aster Vranckx e Yacine Adli. Per i primi due non ci sarà riscatto, per l’altro è probabile un prestito.
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A questo gruppo dovrebbe aggiungersi anche Divock Origi, altro grande flop dell’ultima sessione. Ma su di lui resta ancora un piccolo punto interrogativo, e non è detto che, con un buon finale di stagione, non possa guadagnarsi la permanenza, seppur non come titolare.
Di quelli della vecchia guardia, invece, quasi certamente potrebbe arrivare Ante Rebic, giocatore che, per problemi fisici, ha dato meno di quanto avrebbe potuto. Stesso discorso per Alessandro Florenzi, mentre Fodé Ballo-Tourè potrebbe salutare per cercare un vice Hernandez che dia più garanzie. Infine, attenzione a Gabbia. Il giovane difensore fin qui ha deluso, ed è probabile che anche lui sia costretto a partire, seppur in prestito. Insomma, la rivoluzione è alle porte, e sicuramente molto dipenderà anche dal piazzamento finale. Nella speranza che i prossimi mesi possano ridare slancio a un progetto che va rimesso in piedi prima che sia troppo tardi.