Il Milan lavora per tornare grande nell’immediato futuro: Paolo Maldini ha messo a segno un doppio grande colpo per puntellare la rosa in vista della prossima stagione.
Nel momento peggiore del recente passato del Milan, arriva il colpo di reni della dirigenza. Quando le cose vanno male, anzi, malissimo, non ci si può arrendere. Piangersi addosso non serve a nulla. Solo reagendo si può ritrovare la strada maestra, riprendere a correre quando la benzina sembra terminata. Per questo motivo, nel momento più delicato della sua gestione, Maldini sta per piazzare un nuovo grande colpo. O meglio, un doppio colpo.
Mentre la squadra fatica a ritrovarsi in campo, ma sta per accogliere il più grande totem presente nella rosa a disposizione di Pioli, Zlatan Ibrahimovic, Maldini pensa già al futuro. E lo fa puntellando la rosa con due grandi colpi per garantire la continuità del progetto e anche la soluzione di una delle problematiche più gravi di questa fase.
Dagli errori bisogna imparare, e a quanto pare Maldini ha compreso di aver sbagliato qualcosa nell’ultima campagna acquisti. Così, per rimediare, ha già messo a segno un doppio colpo straordinario, uno in attacco, reparto che sta soffrendo in questo momento la crisi di alcuni giocatori, e l’altro nel reparto difensivo, dove è necessario inserire un leader in grado di dare sicurezza anche ai compagni di squadra.
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Maldini mette a segno un doppio colpo: firme nei prossimi giorni
Manca solo l’ufficialità, ma ormai il doppio colpo è stato messo a segno. Ancora una volta Maldini ha dimostrato di non essere un personaggio statico, fermo sulla propria posizione, lento nel comprendere i propri errori. Ha capito immediatamente di dover agire per far ripartire il progetto in vista del futuro, e lo ha fatto mettendo a segno per prima cosa un colpo straordinario, un rinnovo d’importanza fondamentale.
Se mancano fondi per poter arrivare, per ora, a un attaccante di caratura europea provenienti da altre squadre, è meglio cercare di non perdere quelle attualmente in rosa. Così, Maldini ha fatto di tutto per chiudere con Olivier Giroud, che sta per rinnovare fino al 2024 con adeguamento dell’ingaggio fino a 4 milioni di euro.
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L’altro colpo riguarda la chiusura di un affare che Maldini ha fatto di tutto per anticipare a gennaio, senza riuscirci. Che uno dei problemi del Milan in questo momento sia infatti Tatarusanu e la mancanza di fiducia dei compagni nei suoi confronti, sembra evidente. Per questo motivo l’ex capitano ha scelto di affondare il colpo per Marco Sportiello, che arriverà a giugno a parametro zero dall’Atalanta, pronto a diventare un secondo di Maignan in grado di offrire grandi garanzie. La rivoluzione è iniziata: il Milan è pronto a ripartire non dai nomi, ma dalle idee concrete. Con la speranza che sia solo il primo passo.