Panchina sempre più costante per Rafael Leao, diversi motivi potrebbero spingere Pioli a farlo, ma conviene al Milan? Forse no.
Sia chiaro, il Milan aveva iniziato a perdere già con lui in campo, ma è anche sicuro che Rafael Leao è visto come uno dei calciatori di maggior talento al momento, nella rosa di Stefano Pioli. Eppure, nonostante il momento di difficoltà, appunto, il tecnico ha deciso di relegare alla panchina lo stesso portoghese, per ben due gare consecutive. Ed a dirla tutta, specie con l’Inter, non è parsa proprio una buona idea.
Le cose potrebbero farsi ancora più complicate visto che i tempi di recupero di Ibrahimovic forse si restringeranno, ma il portoghese in fondo, i gol in rossonero li ha sempre assicurati e proprio ora che questi mancano, non sembra la migliore delle idee farlo fuori. Se con i nerazzurri c’è la scusante della tattica, contro il Sassuolo tutto questo è parso un po’ strano, visto che Leao nel 4-2-3-1, ha sempre giocato.
Leao: panchina giusta per lui?
Il mister rossonero ha parlato dopo la gara ai microfoni di DAZN, parlando di una coppia di attaccanti che stessero vicini tra loro, come idea per far paura alla difesa interista. Cosa che tra l’altro, non si è poi mai verificata. Origi non ha replicato dopo il gol della domenica antecedente e neanche Giroud sembra quello di prima, ma il portoghese sì che ha dato qualche spunto per cui almeno alzarsi dal divano, anche se poi non ha superato la sufficienza. C’è da dire però, che a lui sono stati concessi solo 36 minuti più recupero.
Vero anche che in un mese senza vittorie come quello già passato dai rossoneri, non ci dovrebbe essere un calciatore più protetto degli altri, ma come già detto, forse non è questo il momento di fare esperimenti, perché i gol mancano ed indovinate chi è il capocannoniere del Milan in Serie A per ora. Proprio Rafael Leao a quota 8. E se ci fosse dell’altro?
I rossoneri a giugno probabilmente perderanno un ottimo calciatore e questo, seguirà proprio il forte esterno di Almada. Si sa infatti, che per adesso Leao non avrebbe intenzione di rinnovare e questo forse, ha indispettito i vertici societari. Non è da escludere infatti che il tecnico rossonero stia seguendo delle direttive che vengono dall’alto ed abbia fatto capire al classe ’99 che i suoi comportamenti non stanno piacendo alla squadra.
Il che però, di contro, potrebbe anche durare ancora per poco, se così fosse, perché certamente all’allenatore non va a genio di vivere altre domeniche buie e se anche Leao non segna da Lecce, è vero comunque che resta uno dei più pericolosi dei suoi e che proprio nell’ultimo derby è riuscito anche a dimostrarlo. Con il Torino, non è detto che Pioli ne farà a meno.