Le auto di Christian Vieri, ex attaccante di Inter, Milan e Nazionale italiana: ce n’è anche una che non ha mai avuto. Ecco in che senso.
Non poteva mancare tra le nostre curiosità che legano sport e motori, una lente d’ingrandimento sul bomber, Christian Vieri. Bobone, come lo hanno poi ribattezzato tutti i tifosi negli anni affezionati a lui, si è sempre concesso una vita di lusso e svaghi, tra Formentera, vita notturna e, appunto, auto sportive.
A quanto pare, anche chi nel Milan ci gioca oggi se la passa bene, visto che certamente non ha un parco auto inferiore a quello di Bobo, Zlatan Ibrahimovic con una collezione privata pazzesca. Ma anche il simpaticissimo attaccante bolognese, ha fatto spese folli durante la sua carriera.
Vieri e l’auto mai ricevuta, che storia!
Insomma, uno come lui non avrà potuto condurre una vita senza un po’ di velocità, anche se per l’incolumità di chi gli si trova di fronte, speriamo che Bobo, soprattutto in città, non abbia spesso schiacciato il piede sull’acceleratore. Da dire, che di bolidi ne ha avuti e ne ha ancora, l’inventore della ‘Bobo tv’ che ha tra gli ospiti fissi, un altro ex sia del Milan che dell’Inter: Antonio Cassano.
Il SUV per eccellenza degli sportivi? Forse è proprio il Porsche Cayenne, macchina che anche il famosissimo numero ’32’ ha nel proprio garage da diverso tempo. Quella è la più usata e l’auto con cui lo si è visto di più in giro, ma negli anni, l’ex rossonero non ha disdegnato anche modelli BMW, Audi e una Mercedes Clk, altro bolide di tutto rispetto.
Attaccante con 23 gol in 49 presenze con la maglia azzurra, eppure manca il marchio italiano di Ferrari, vi starete domandando. E qui c’è una storia molto divertente, dietro. A Vieri sarebbe piaciuto poterne possedere una, ma a quanto pare da quella volta ne è rimasto scottato e non ne ha mai comprate.
Quale volta. Quando nel lontano 1997 giocava all’Atletico Madrid, avrebbe scommesso con l’allora presidente della squadra spagnola, che se in un match avesse fatto una tripletta, quest’ultimo gli avrebbe regalato una Ferrari. E la fece. Solo che, da quanto racconta sempre divertito il classe ’73, quella macchina non gli fu mai consegnata.