Il derby si avvicina, e non senza preoccupazioni per i tifosi del Milan: anche l’arbitro designato non lascia ben sperare. Alcuni suoi precedenti sono davvero inquietanti per i rossoneri.
Non possiamo dire che piova sul bagnato, ma di certo dopo questa notizia non è tornato a splendere il sole, metaforicamente, su Milanello. A pochi giorni dal derby, è stato designato l’arbitro che avrà la responsabilità di tenere in mano le redini di una partita che, più di altre volte, si prospetta delicatissima per le due squadre in campo, e specialmente per il Milan, reduce da una serie di risultati decisamente negativi. Un arbitro che, almeno sulla carta, lascia più di qualche pensiero ai tifosi rossoneri. Alcuni suoi precedenti sono infatti davvero da brividi…
Il fischietto scelto dal designatore Rocchi per la stracittadina milanese è Davide Massa della sezione di Imperia. Un arbitro di esperienza, uno di quelli che ha il curriculum e le spalle larghe per poter dirigere al meglio una partita del genere. Tuttavia, non certo un direttore di gara privo di macchie nel suo curriculum, e alcune anche ai danni dei rossoneri.
In particolare sono diciassette le partite del Milan arbitrate dal Massa, di cui sette con Stefano Pioli in panchina. In questa stagione il fischietto ligure ha già incrociato la squadra rossonera in diverse occasioni, l’ultima nel pareggio 2-2 con la Roma che ha aperto, purtroppo, questa fase di crisi di risultati. Non è però questa partita ad aver fatto rizzare i capelli ai tifosi, bensì alcuni altri episodi che lasciano davvero perplessi.
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Il precedente inquietante di Massa con l’Inter
Ci sono almeno tre macchie sul curriculum di Massa in relazione al Milan. Una di queste riguarda questa stagione, proprio nelle prime battute. Fu lui infatti a dirigere la sfida con l’Atalanta terminata in parità. Una gara macchiata da un mancato cartellino rosso al nerazzurro Hateboer per un bruttissimo fallo su Leao. Ancora peggio andò lo scorso anno, quando annullò un gol regolare a Kessié per un fuorigioco inesistente di Giroud. L’episodio più brutto però è accaduto in un’altra circostanza, quando il Milan non era nemmeno in campo.
Per capire la portata dell’impresa del gruppo guidato da Pioli lo scorso anno bisogna infatti ricordare quanti errori ci siano stati, soprattutto fino alla celebre gara con lo Spezia, ai danni del Milan, e quanti favori invece ci furono per tutto l’anno nei confronti dei cugini nerazzurri. Uno in particolare fu davvero clamoroso.
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Stiamo facendo riferimento al mancato calcio di rigore assegnato al Torino nella partita tra i granata e l’Inter per fallo non netto, di più, di Ranocchia su Belotti. Una sfida terminata con il risultato di 1-1, ma che avrebbe dovuto vedere la squadra di Juric in vantaggio di due gol nel primo tempo. L’arbitro in campo, Guida, coadiuvato dal VAR Massa, decise però di non intervenire, destando scandalo in tutta Italia. Un precedente che invita ad alzare la guardia nella prossima stracittadina.