Il giorno dopo la tremenda disfatta con la Lazio, il numero uno del Milan ha gettato acqua sul fuoco con dichiarazioni incredibili: tifosi infuriati, sui social è bufera.
Ci sono sconfitte e sconfitte. Alcune sono accettabili, altre si trasformano in umiliazioni che una squadra campione d’Italia non può permettersi. Lo sanno bene i tifosi del Milan, mortificati all’indomani del pesantissimo 4-0 con cui la Lazio di Sarri si è abbattuta sulle macerie della squadra di Pioli, già reduce da un netto 3-0 disastroso in Supercoppa nel derby con l’Inter. Dopo queste batoste, forse sarebbe meglio il silenzio. I vertici del club si sono invece lasciati andare a dichiarazioni ottimistiche, scatenando la furia del popolo del web.
In certi casi sarebbe meglio il silenzio, aspettando che a rispondere sia il campo. Invece, i vertici del club rossonero hanno scelto di perseguire un’altra strada, provando a gettare acqua sul fuoco dei tifosi delusi e disillusi dopo gli ultimi risultati allucinanti. Peccato che l’acqua si sia trasformata, in questo caso, in benzina.
A fare il danno è stato Paolo Scaroni, presidente rossonero, nel corso della presentazione del libro di Maurizio Lupi. Parlando del momento della squadra, il numero uno si è infatti lasciato andare a parole per molti fuori luogo: “Ricordatevi che siamo secondi. Stiamo giocando male, ma siamo lì in classifica“. Una precisazione di cui i tifosi non sentivano il bisogno, arricchita da un’uscita per alcuni davvero imbarazzante.
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Rossoneri umiliati: tifosi su tutte le furie per le parole del presidente
All’indomani di una sconfitta bruciante, dolorosa, penosa, i tifosi di tutto avrebbero avuto bisogno, meno che di un intervento rassicurante in questo senso. Anzi, qualcuno avrebbe auspicato che la risposta potesse arrivare subito sul mercato, magari con un colpo da novanta da regalare a un Pioli in piena emergenza e confusione. Invece, la dirigenza ha preferito stemperare gli animi, con parole che hanno prodotto però l’effetto contrario.
Ricordando l’altro punto bassissimo del percorso di Pioli al Milan, infatti, Scaroni ha paventato un ottimismo che oggi appare decisamente inappropriato: “Mi ricordo ancora Atalanta-Milan 5-0. Quattro è meglio di cinque“. Un discorso che fa moltissime pieghe, visto che quella era un’altra Atalanta e un altro Milan, mentre oggi si sta parlando della squadra campione d’Italia in carica.
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E, come ciliegina sulla torta più acida che potesse essere servita ai tifosi milanisti, è arrivata anche la dichiarazione riguardante gli obiettivi stagionali. A quanto pare, infatti, per i campioni d’Italia la cosa importante non era difendere il titolo, cosa al momento molto difficile, bensì fare bella figura in Europa. “Vincere lo scudetto ci piace, ma vogliamo avanzare nella Champions League“, ha affermato Scaroni, convinto ancora di poter fare grandi cose. Giocando così, però, il rischio è che in Europa più che soddisfazioni, possano arrivare nuove umiliazioni. Altro che ottimismo…