Il momento del Milan era disperato già da qualche settimana, ma ciò che è successo contro la Lazio è anche conseguenza di una scelta sbagliata: conseguenze pagate dai calciatori.
Potrebbe dipendere anche da quello, la prestazione a dir poco opaca dei rossoneri, in casa della Lazio. Certamente quella che si presentava all’Olimpico non era una squadra nel meglio della propria forma, visto che qualche avvisaglia c’era già stata tra Coppa Italia e campionato e quindi tra sconfitta con il Torino e pareggio in quel di Lecce.
Ma c’è un dato, anzi un avvenimento che fa riflettere e fa anche arrabbiare i tifosi rossoneri, come non bastassero anche le ultime notizie sullo stadio. A dire il vero, stavolta in contemporanea, potrebbero essere scontenti anche i tifosi dell’Inter, tra l’altro altra squadra battuta nell’inizio settimana dei posticipi che hanno soltanto portato a questo punto, Lazio e Roma ad avvicinarsi vertiginosamente alle milanesi.
Milan: era il caso di spostarsi così tanto?
Infatti è proprio su qualcosa che le due squadre hanno in comune, che bisogna riflettere. Nerazzurri e rossoneri si sono ritrovati a poche settimane dal derby di San Siro, in una gara ufficiale, un derby vero e proprio, non un’amichevole, eppure si è andati tutti a giocare a Riad. Con conseguenti viaggi, fatiche supplementari e di fatto, nel giro di poche ore sono arrivate due sconfitte.
Potrebbe essere un caso, ma c’era davvero bisogno di giocarla lì, quella Supercoppa nell’anno di calcio più strano di sempre? Insomma, proprio di ritorno dai Mondiali invernali, con una gara non giocata nelle prime settimane di agosto o prima della partenza per le vacanze natalizie, forse non sarebbe stato il caso di andare addirittura in un altro continente. Il calcio sta diventando sempre più seguace del denaro, con tanto di pallone del primo gol della coppa, messo in una teca e rivenduto, ma almeno quest’anno si sarebbe potuto scegliere il ‘Meazza’.
A questo punto, la punizione scelta da Pioli per la sua squadra, potrebbe addirittura diventare deleteria, ma le colpe non le ha certo il tecnico parmense. La decisione presa qualche mese fa su dove svolgere la gara di Supercoppa, era assolutamente in vista di possibili previsioni sul fatto che avrebbe potuto far perdere terreno alle due squadre, con la gara collocata nel bel mezzo di altri match di campionato.
Cosa sarebbe successo se non fosse stato così, non lo sapremo mai, sta di fatto però che se la Lazio è arrivata prima su tutti i palloni ed ha anche sconfitto con un sonoro 4-0 il Milan, non possono dirsi felici gli interisti, che in un match sicuramente non dominato, hanno anche visto perdere la loro squadra in casa contro l’Empoli. C’è da riflettere.